Non capita tutti i giorni di partecipare ad un evento unico ma quando succede ti rendi conto che la vita riserva anche piacevoli sorprese dietro l’angolo.
L’evento è stato realizzato dall’associazione Narratori del Gusto che ha riunito nell’avveniristico Spazio Theca una selezionata platea di ospiti per assaggiare sette vini rari per qualità e invecchiamento.
I vini facevano parte della collezione di Luca Castelletti, titolare dell’Enoteca Al Ponte che li ha generosamente immolati alla causa e sono stati commentati da Luigi Odello, enologo, presidente del Centro Studi Assaggiatori di Brescia.
La particolarità della serata, oltre che all’unicità delle etichette e della location, la si deve anche alla modalità di presentazione che ribalta la classica degustazione in cui l’esperto spiega e il pubblico passivamente ascolta: in questo caso sono stati i partecipanti ad esprimere quello che sentivano, ognuno con il proprio lessico e la propria esperienza sensoriale.
Gli anfitrioni degli assaggi, Luca e Luigi, hanno guidato la discussione e integrato la conoscenza con ulteriori informazioni sull’origine dei vitigni, l’innovazione nella produzione che ha consentito nel corso dei secoli di identificare i metodi migliori per conservare e trasportare i vini, i metodi per vinificare in “potenza” e in “eleganza”. Un tour esaltante che si è snodato nel corso dei decenni tra sentori di chiodi di garofano, legno, vaniglia, fieno bagnato, mallo di noce e aneddoti e storie, come quella che vede il borgogna Chassagne-Montrachet come il vino preferito da Napoleone Bonaparte.
Il metodo messo a punto dall’associazione, che unisce narrazione a coinvolgimento sensoriale, si è dimostrato assolutamente efficace nel creare un’esperienza indimenticabile.
Il momento più alto è stato toccato verso la fine quando sono stati assaggiati due vini dolci magistralmente abbinati al cioccolato fondente.
Gran finale con l’assaggio di uno sherry di 110 anni fa.
I sette vini protagonisti della serata sono stati, in ordine:
- Gherardino 1993, az. Vignamaggio
- Sfurzat 1990, az. Cavem
- Chassagne-Montrachet (Bourgogne) 1988 1er cru, az. Lequin
- Chateau Fonbadet (Bordeaux) 1985
- Barolo 1967 riserva, az. Borgogno
- Banyuls Castel des Templers 1970 (rosso dolce)
- Vino Xeres Solera Cream 1903