Punteggi

Fino a 44
Sembri insicuro del tuo talento creativo. Forse pensi di non essere creativo oppure non hai avuto occasioni per metterti alla prova. Comunque sia, prova a usare i suggerimenti che seguono per cercare di migliorare il modo con cui fai le cose anche se non hai particolari problemi. La palestra migliore è quella che allena a conseguire obiettivi sempre più importanti con pazienza e perseveranza.

Da 45 a 69
Il tuo cammino creativo è avviato: hai raggiunto delle tappe importanti ed è arrivato il momento di accelerare e andare oltre. Condividi le tue idee con gli altri e confronta le prospettive e le impostazioni dei loro ragionamenti. Scoprirai modi diversi e inattesi per risolvere i problemi.

70 e oltre
La creatività è uno dei tuoi punti di forza e la usi quotidianamente per risolvere piccoli e grandi necessità. Anche se hai raggiunto la vetta più alta sei consapevole che c’è dentro di te un’esigenza impellente di andare oltre. Non nascondere la tua abilità, promuovi un modo di lavorare e di agire più costruttivo da parte delle persone che ti circondano. Cerca talenti simili al tuo e condividi le tue esperienze con loro. C’è sempre un modo per essere più creativo.

Suggerimenti

Nel suo libro Creativity: Flow and the Psychology of Discovery and Invention lo psicologo ungherese dal nome impronunciabile  afferma che il processo creativo che porta ad innovazioni concrete solitamente è costituito da 5 fasi:

1. Preparazione: immersione nel problema o in ciò che comunque desta curiosità e desiderio di ragionarci sopra;
   
2. Incubazione: in cui le idee sono libere di vagare nella mente sia a livello conscio che inconscio. Può durare da alcuni minuti a interi anni ma è questa la fase in cui si stabiliscono le connessioni inattese;
   
3. Intuizione: sperimentazione del momento di illuminazione in cui tutti i pezzi del puzzle si ricompongono e si identifica una soluzione;
   
4. Valutazione: la parte più critica del processo, quella in cui è necessario decidere a livello razionale ed emozionale se l’idea merita o meno di essere realizzata;
   
5. Implementazione: la fase più dura perchè è quella in cui si lavora per rendere l’idea un servizio o un oggetto finito.

Nel questionario appena compilato, le domande hanno toccato tutti i punti precedenti. Possiamo quindi rendere più espliciti i comportamenti e gli atteggiamenti che caratterizzano le persone creative e sintetizzarli in:

1. non fermarsi a valutare i problemi in superficie: approfondire le reali ragioni dietro le cose anche quando queste non causano alcun tipo di necessità apparente. Potrà capitare che quello che si riteneva un iniziale problema si rivela il sintomo di una necessità molto più profonda;
2. non essere intimiditi dal cambiamento ma cercarlo e favorirlo assumendo un ruolo attivo nello scovare nuove opportunità;
3. confrontarsi con gli altri per capire come hanno risolto problemi simili e acquisire un ampio spettro di vedute: permette di risparmiare tempo e di concentrarsi sui problemi realmente rilevanti;
4. procedere per gradi: partire con il risolvere creativamente i problemi più impellenti e poi, man mano che si acquisisce confidenza, estendere l’applicazione a situazioni più complesse e articolate;
5. acquisire tante più informazioni possibili valutando anche soluzioni che sono state tentate in passato ma non hanno funzionato;
6. “allontanarsi” dal problema per un po’, lasciar maturare le idee, dormirci sopra: essere sempre concentrato su una stessa questione rischia di far entrare in un cunicolo che non permette di vedere la situazione nel suo insieme e impedisce ad altre buone idee di entrare;
7. essere aperti alle idee e alle possibilità, non lasciarsi prendere dalla fretta di scartare quelle che sembrano completamente fuori dalla propria portata;
8. individuata la soluzione, impegnarsi nel realizzarla. Sembra scontato ma non lo è. Come diceva Edison “Creativity is 1% inspiration and 99% perspiration”. E’ il lavoro successivo alla grande idea quello che rende tangibile l’innovazione. Una volta realizzata un’idea ci si sentirà motivati a ripetere il processo continuamente.

Alcune persone sono naturalmente più creative di altre ma questo non significa che non si possa imparare ad essere più creativi. Nella sua essenza più genuina la creatività è l’abilità di vedere cose familiari sotto una nuova luce e questa abilità può essere sviluppata.
Il primo passo è quello di esercitarsi a cercare le opportunità per migliorare il proprio quotidiano.