Incontro del Club del 25 Novembre 2016

Report della giornata

Nell’incontro che si è svolto il 25 Novembre, il Club dell’Innovazione è stato ospite di Vecogel, azienda leader nella fornitura di prodotti per le gelaterie. Preparazione Gelato Vecogel
Guidati dall’amministratore di Vecogel Claudio Grigoletto abbiamo avuto modo di conoscere l’azienda, nata nel 1974 con l’obiettivo di diventare il fornitore di riferimento delle gelaterie per macchine, attrezzature, materie prime e semilavorati.
Claudio ci ha anche guidato nell’assaggio del gelato svelandoci, a parole e nei fatti, i segreti di quelli eccellenti.

Qui di seguito la sintesi delle relazioni dei soci del Club dell’Innovazione che hanno animato la giornata:

Dario De Palma ha presentato il Performance Management, Dario De Palmametodologia per orientare e rendere efficienti i comportamenti lavorativi, utilizzati nell’ambito della sicurezza aziendale e della gestione delle reti vendita. Dario ci ha presentato alcuni casi aziendali in cui l’osservazione dei comportamenti ha permesso di evidenziare le criticità che non rendono fluido ed efficiente il lavoro, progettare i correttivi ed attuarli con opportune azioni di “rinforzo” così da renderli definitivi. Le azioni che funzionano evidenziano specifici comportamenti, premiano i risultati individuali, celebrano le vittorie.

Laura Cantoni ha presentato una ricerca che la sua agenzia Astarea ha realizzato Laura Cantonisul rapporto tra studenti universitari e Sostenibilità. Il campione ha privilegiato facoltà economiche perchè l’intento era quello di valutare cosa ne pensano quelli che presumibilmente saranno i futuri manager delle aziende. I giovani hanno ben presente che un’impressa innovativa oggi non può non essere sostenibile e che la sostenibilità può diventare un vantaggio competivivo. Il concetto tuttavia è ancora perlopiù legato al mondo del green anche se vi sono segnali nella direzione di un accezione più ampia (il reimpiego delle risorse residue, il rispetto della diversità,…) che coinvolga la relazione tra l’azienda, l’individuo e la comunità.

Michele Squassina ci ha introdotto al mondo della Industry 4.0 Michele Squassinache riguarda la trasformazione globale dell’intera sfera della produzione industriale attraverso la fusione della tecnologia digitale con l’industria convenzionale. La capacità di calcolo dei computer unita alla connettività estesa, alla sensoristica connessa, alla robotica collaborativa e a tutto ciò che c’è di nuovo nella gestione delle informazioni (Big Data, Cloud, Internet of Things, Stampanti 3D…) ha avviato una nuova rivoluzione industriale che fa lavorare in modo più intelligente le attuali risorse produttive e i cui effetti si stanno gia notando nella logistica (rintracciabilità del prodotto della filiera, verifica in tempo reale delle condizioni di trasporto,…) e nella produzione (autoregolazione dei macchinari,…).

Nel mio intervento sono partito dalle considerazione che solo il 4% delle Innovazioni ha successo. Antonio De BellisLa maggior parte falliscono perché:
– NON incontrano le esigenze del consumatore
– sono incentrate sulla performance di prodotto/servizio
– facilmente copiabili e realizzabili a costo ridotto nei paesi emergenti.
L’unica possibilità per lavorare sull’innovazione al fine di rendere l’azienda profittevole nel lungo periodo è quella di andare oltre l’invenzione di un nuovo prodotto o servizio. Ci sono aziende che hanno adottato questa strategia e hanno saputo intervenire contemporaneamente in tanti ambiti configurando un asset nel suo insieme difficilmente copiabile.

3 commenti su “Incontro del Club del 25 Novembre 2016”

  1. Gli incontri del Club sono sempre caratterizzati da elevato livello qualitativo e si torna sempre a casa con qualcosa in più nel proprio bagaglio. Peccato non essere riuscito ad essere con voi!

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