Incontro Club del 13 Settembre 2013

GigwalkLocation: Peschiera del Garda

 

Report della giornata 

L’incontro del Club, realizzato in una delle più belle località del Lago di Garda, è nato dall’idea di non avere un tema. Questa “libertà” ha permesso ai soci di presentare un proprio progetto che potesse dare spunti ed idee ai colleghi. Ne è scaturito un puzzle variegato di stimoli che ha generato conoscenza e collegamenti inattesi sfruttando proprio le potenzialità di un gruppo di lavoro eterogeneo e multidisciplinare come quello dei membri dell’associazione.

La giornata si è svolta secondo il seguente programma:

La gestione energetica e l’innovazione per l’efficienza” – Leonard Bernardelli
 “Trasformare la sosta in destinazione: il caso pionieristico dell’Autogrill di Villoresi Est” – Giulio Ceppi
“Prodotti eccellenti tra distintività e isosensorialità: un gps nella giungla delle preferenze” – Manuela Violoni
“L’innovazione per un’associazione consumatori” – Franca Braga
“Flexibility, l’innovazione interstiziale: spazi, tempi, contaminazioni” – Laura Cantoni
“Vendite on-line e off-line tra criticità e opportunità” – Antonio De Bellis

Ha aperto i lavori Leonard Bernardelli, responsabile della divisione Energia, Cambiamenti Climatici e Studi Ambientali dell’ente di certificazione CSQA  che ha affrontato il tema dell’efficienza e del risparmio energetico evidenziando come un approccio strutturato, from cradle to grave, che riguardi cioè tutti i processi di un’azienda, permette non solo di fare un favore all’ambiente ma anche di realizzare significativi vantaggi economici. All’estero il tema della sostenibilità è molto sentito e in Italia si stanno muovendo passi significativi per via di un’attenzione all’ambiente sempre più diffusa tra i consumatori e per l’esperienza di imprenditori che ne hanno fatto un fattore di distintività tramite mirate iniziative di comunicazione e di marketing. Un esempio interessante è quello di Cantine Salcheto che ha costruito un’azienda completamente autosufficiente dal punto di vista energetico e realizzato la prima “carbon footprint” di una bottiglia di vino: produrre una bottiglia da 750ml equivale a diffondere nell’atmosfera 2,02 kg di CO2.

Rimanendo sempre in tema di sostenibilità, Giulio Ceppi, architetto e designer di fama internazionale, fondatore dello Studio Total Tool,  ha presentato il caso della stazione Autogrill di Villoresi Est, un progetto unico e avveniristico che Giulio ha seguito dal’idea fino alla realizzazione finale. La particolarità di Villoresi è data dalle innumerevoli soluzioni architettoniche e ingegneristiche indirizzate al risparmio energetico, al riciclo e al riutilizzo che si fondono con un’attenzione alla qualità dell’esperienza del cliente declinata in tutte le possibili varianti (cibo, accessibilità spazi, prodotti in vendita, servizi,…)

Con l’intervento successivo, Manuela Violoni, ricercatrice presso il Centro Studi Assaggiatori, ci ha introdotto al tema della isosensorialità, un neologismo che sta ad indicare le caratteristiche sensoriali simili che possono essere riscontrate in prodotti diversi. Mappa IsosensorialitàL’argomento è particolarmente intrigante perchè se è possibile individuare le caratteristiche sensoriali di un determinato vino (es. un Brunello di Montalcino) che piacciono al consumatore è anche possibile individuare quali altri vini (anche al di fuori della tipologia Brunello e dislocati in altre regioni d’Italia) possiedono quelle caratteristiche e quindi, chiudendo il cerchio, quali consumatori potrebbero essere interessati sia al vino in questione che agli altri simili. Gli studi pioneristici che il Centro Studi sta effettuando su una mole enorme di dati derivanti da otto anni di analisi svolte per la Guida dei Vini per Altroconsumo, stanno portando alla mappatura delle caratteristiche sensoriali apprezzate nei vini e all’individuazione di prodotti similari che in un assaggio alla cieca potrebbero essere scambiati tra loro. L’obiettivo è quello di trovare un metodo per suggerire al consumatore, in maniera estremamente personalizzata, una serie di prodotti in linea con i suoi gusti.

Franca Braga, Responsabile Centro Studi Alimentazione e Salute di Altroconsumo, ha ripercorso l’attività dell’associazione dei consumatori che conta più di 360mila soci ed è la prima in Italia. Ha posto l’accendo sulle innovazioni che stanno caratterizzando l’associazione in temini di comunicazione, servizi, coinvolgimento dei soci. Il sito è stato completamento rivisto e da semplice strumento di consultazione è diventato una banca dati interattiva capace di rispondere alle esigenze delll’associatoAltroconsumo - gruppo acquisto energia in modo estremamente personalizzato sia che si tratti di trovare il mutuo più in lilnea con la propria situazione finanziaria che il negozio più conveniente vicino alla propria abitazione. I test sui prodotti vengono effettuati in modo continuativo e quindi integrano e competano la rivista cartacea che pubblica i risultati una volta l’anno. L’associazione ha recentemente lanciato una app gratuita Ora Basta! che permette a soci e non soci di effettuare un reclamo e di consultare e commentare i post degli altri. Dalla classifica dei reclami è possibile captare un problema emergente che coinvolge quindi molti utenti e questo può dar vita alla costituzione di class action nei confronti di industrie e istituzioni. Per il futuro la sfida è quella di trasformarsi da fornitori di informazioni a fornitori di servizi e un importante passo in questa direzione è stato effettuato con la recente costituzione di un gruppo d’acquisto sull’energia elettrica che ha raccolto più di 170mila adesioni.

Laura Cantoni, fondatrice e partner dell’istituto di ricerca Astarea, ha presentato alcuni elementi della mappa dei cambiamenti socioculturali che l’istituto elabora ogni anno con l’obiettivo di proporre concetti e percorsi di lavoro innovativi. La presentazione di Laura si è incentrata sul concetto di temporaneità e flessibilità declinata su spazi fisici e virtuali. Fra i tantissimi esempi forniti ho trovato particolarmente interessante il concetto della app Gigwalk che prevede il coinvolgimento del consumatore per brevi e mirati “compiti” che possono dare alle aziende che li richiedono informazioni su tendenze, dislocazione dei prodotti in negozio, attività dei concorrenti.

Ho chiuso io la giornata con un intervento in cui ho delineato le criticità e potenzialità di vendite dirette e on line.

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