Appunti dal Summit Horeca 2011

Seconda edizione del convegno dedicato al variegato mondo del fuori casa. Programma fitto di appuntamenti con una prima parte molto interessante per le informazioni strutturali sul comparto e la sua evoluzione.

Dai numeri mostrati da Roberto Susanna di Infocamere, le imprese del fuoricasa rappresentano il quinto settore in Italia dopo commercio, costruzioni, agricoltura e manifatturiero. Si tratta di 393mila aziende, 46% ristoranti, 41% bar, 12% alloggi e 1% altri servizi di ristorazione. Il numero delle imprese registra un +2,9% di crescita negli ultimi 12 mesi (55 aperture al giorno) ed evidenzia una dinamicità superiore al +0,3% del totale imprese italiane. Il 44% è rappresentato da ditte individuali (nei bar tale la penetrazione della ditta individuale è superiore al 50%).

La ditta individuale si presta molto più facilmente all’improvvisazione rispetto alle società di capitali e l’alta incidenza di questa forma giuridica incide sulla vita media delle imprese del comparto che è di 8 anni contro i 10 anni del totale delle imprese italiane. Il 32% di ditte individuali è di imprenditori donne (è tra i comparti in Italia con la maggiore incidenza femminile) favorita dalla flessibilità dei tempi di lavoro che permette di conciliare lavoro con famiglia. In crescita anche il numero di immigrati che gestisce un locale.

Interessante infine il dato sulla mortalità dei ristoranti: il 70% nel primo anno di attività. Quelli che si affidano all’esperienza di un franchising hanno vita più lunga.

Matteo Figura di Npd ha mostrato i dati tratti da una indagine continuativa sul mercato della ristorazione. Con 178 visite l’anno, la ristorazione commerciale in Italia ha la più alta frequenza in Europa. Il quick service (inteso come luoghi di servizio veloce con piatto unico tipo tavole calde, bar, che si differenzia dal fast food tradizionale tipo Mc Donalds) è in crescita. Questo unito alla voglia di uscire e stare insieme ha permesso la tenuta dei consumi: rinuncio al dessert ma non rinuncio alla visita o comunque mi sposto dal full service a soluzioni con spese più accessibili. Lo scontrino della ristorazione veloce è basso ma risulta in crescita mentre lo scontrino medio totale è in calo.

Patrizia Martello, Memethic Lab, ha fatto una panoramica delle principali tendenze dal lato dei consumi e dell’offerta di servizi. I punti che mi sento di sottolineare sulle caratteristiche dell’odierno consumatore:

  1. è più competente e si muove con una certa disinvoltura tra offerte, promozioni, sconti;
  2. ha il potere di incidere molto più che in passato sulla reputazione dei locali (vedi Tripadvisor e social network in generale);
  3. è collaborativo e se opportunamente coinvolto può portare a partnership sorprendenti. Interessante l’esempio di Bring Buddy che Dhl sta sperimentando in Germania e che coinvolge i cittadini che si mettono a disposizione nella consegna dei pacchi, sfruttando i loro percorsi abituali;
  4. tende a socializzare con acquisti di gruppo (Groupon e simili), condivisione e prestito di oggetti (NeighborGoods) o regali a distanza (simpatico l’esperimento delle vending machine Pepsico con cui offrire la lattina ad un amico da remoto);
  5. apprezza sempre di più le connessioni virtuali che hanno effetti reali: divertente il caso del camioncino KOGI BBQ, un furgone ristorante attivo a Los Angeles che cambia posteggio ogni sera e grazie a Twitter informa i clienti sulle prossime tappe.

Carlo Meo di Marketing & Trade ha sottolineato che il consumo fuori casa è in crescita perché fisiologicamente cerchiamo divertimento, svago, esperienzialità al di fuori dei nostri momenti di lavoro e di tensioni. Per creare un locale di successo è necessario lavorare bene sul prodotto (fare bene un cocktail, un piatto di pasta, …) sul servizio (un buon prodotto servito male diventa un boomerang) e sul luogo.

L’idea, il concept del locale non può essere esterno all’esperienza, ai valori, alle attitudini dell’imprenditore che deve essere attento alle tendenze, alla concorrenza, alle esperienze positive fatte anche in altri campi. Ci sono comunque delle regole da cui non si può prescindere:

  1. la location e dimensione del locale è fondamentale e dipende dal pubblico a cui ci si vuole indirizzare
  2. il fattore umano è insostituibile: servizio, cortesia e sorriso sono le principali motivazioni di vendita e di successo
  3. lay out: attenzione a non incrociare i flussi di persone, alla posizione della cassa, …
  4. assortimento e politica di prezzi: l’industria di marca è un’opportunità non un vincolo, la forza deve essere la differenziazione
  5. costi e resa la metro quadro, scontrino medio, marginalità: i progetti imprenditoriali che funzionano sono quelli che hanno alle spalle un accurato busines plan.
  6. design, visual e immagine coordinata è una componente, non la numero uno: il bello dell’arredo devo essere il completamento di tutti i fattori visti prima.

Di Valeriano Antonioli di Lugarno Collection, il gruppo alberghiero della famiglia Ferragamo, mi sono piaciuti i suoi concetti di come essere innovativi:

  • devi essere un grande ottimista, lavorare tanto ed essere capace di trovare sempre il modo di migliorare sia cose grandi che piccole.
  • È difficile inventare qualcosa di nuovo e per questo è necessario il confronto, andare fuori a vedere cosa hanno fatto gli altri.
  • Poi il coraggio, il coraggio di cambiare tutto anche quando le cose funzionano.
  • Infine la comunicazione: i clienti devono lasciare la struttura da ambasciatori.

La differenza tra l’uovo di anatra e l’uovo di gallina? l’uovo di anatra è molto meglio di quello di gallina ma quest’ultimo ha più successo perchè la gallina quando lo depone lo fa sapere al mondo.

 

Programma

 

9.00 Registrazione partecipanti
9.30 Contesto economico e competitività delle pmi italiane
Mattia Losi, Direttore editoriale Business Media
9.45 Tavola rotonda Imprenditori e consumatori del fuori casa, dialoghi possibili
Ritratto inedito delle generazioni ai vertici e linee guida per il successo delle imprese
Modera: Rossella De Stefano, Caporedattore Area horeca Gruppo 24 ORE
Intervengono:
Patrizia Martello, Trendwatcher, Partner di MEMEThIC LAB, Docente di sociologia dei
consumi di NABA (Laureate International Universities)
Carlo Meo, Amministratore Delegato M&T Consulenza in Ristorazione e Retail, Docente Corsi Experience Design Polidesign Politecnico di Milano
Roberto Susanna, Direzione Comunicazione e Relazioni Istituzionali InfoCamere
Walter Zocchi, Docente di Strategia e Governo dell’azienda familiare – facoltà di economia-Università di Pisa. Presidente Centro Studi sull’impresa di famiglia “di padre in figlio”- Milano
11.00 Tavola rotonda Specializzazione e innovazione, quali opportunità di sviluppo?
L’importanza di darsi un’identità e nuovi modelli gestionali
Modera: Oscar Cavallera, direttore Bar University
Intervengono:
Alessandro Antonini, Titolare My Events, Virgin Cafè, Metropolis Cafè, Bistrot Gitanes Milano 
Valeriano Antonioli, Chief Operating Officer Lungarno Collection – Hotels, Retreats, Villas
Marcello Forti, Presidente e Amministratore Delegato F&DE Group
Emanuele Scarello, Ristorante Agli Amici, Godia (UD), Presidente Jeunes Restaurateurs d’Europe Italia
Ermanno Zanini, General Manager Capri Palace Anacapri
11.45 Coffee Break
12.00 Sessioni parallele
SALA COLLINA AUDITORIUM
1° LABORATORIO SPECIALIZZAZIONE 12 – 13 1° LABORATORIO INNOVAZIONE 12 – 13
Cocktail all’italiana: quali opportunità per
la miscelazione dei prodotti italiani

Modera:
Stefano Nincevich
, Giornalista Gruppo 24 ORE

Intervengono:
Luca Cordiglieri, Best Bar Manager 2011, Bar Manager  at China Tang at The Dorchester
Michele Di Carlo, Presidente Cocktail Classic Club
Giuseppe Gallo, Martini Global Ambassador
Fulvio Piccinino
, Barman, Formatore, Scrittore
Tecniche di vendita: il ruolo dei professionisti e della tecnologia per migliorare l’accoglienza e fidelizzare la clientela Modera:
Oscar Cavallera,
Direttore Bar University

Intervengono:
Valeriano Antonioli, Chief Operating Officer Lungarno Collection
Emanuele Gnemmi, Direttore Operativo corso “Manager della ristorazione “ Alma La Scuola internazionale di Cucina Italiana
Emanuele Mugnani, Direttore Generale MICROS Fidelio Italia  
13.00 Light Lunch
2° LABORATORIO SPECIALIZZAZIONE 14 – 15 2° LABORATORIO INNOVAZIONE 14 – 15
La ristorazione veloce all’italiana: analisi del concept e nuove opportunità di business

Modera
: Rodolfo Guarnieri, Giornalista

Gruppo 24 ORE
Intervengono:
Matteo Figura, FoodService Manager NPD Italy
Mauro Guarnaccia, Direttore Out of Home Riso Gallo & Amministratore Chicchiricchi
Giuseppe Maione,
Ideatore e Proprietario Insalate Italiane
Roberto Masi, Amministratore Delegato McDonald’s Italia
La via sostenibile per le imprese del fuori casa: moda passeggera o strada obbligata Modera: Andrea Mongilardi, Giornalista
Gruppo 24 ORE
Intervengono:
Paolo Bonelli, Docente di Economia e Gestione Aziendale, Università Bicocca di Milano, per il Corso di Scienze del Turismo
Marco Piva, Architetto
Gianpietro Sacchi, Designer, Progettista d’interni; Docente POLI.design – Consorzio del Politecnico di Milano
3° LABORATORIO SPECIALIZZAZIONE 15 – 16 3° LABORATORIO INNOVAZIONE 15 – 16
Di padre in figlio: come assicurarsi la continuità del business ed il contributo delle nuove generazioni alla ristorazione italiana di famiglia
Modera: Davide Paolini, Il Gastronauta
Intervengono:
Davide Brovelli, Chef Patron Ristorante Il Sole di Ranco
Alice Ferretto, Chef Albergo Ristorante Il Cascinalenuovo Isola d’Asti
Theo Penati, Chef Patron Pierino Penati di Viganò Brianza 
Sicurezza alimentare: come prepararsi ai controlli ufficiali
ModeraRaffaella Nobile, Caporedattore Gruppo 24 ORE
Intervengono:
Piero Frazzi, Dirigente U.O. Veterinaria D.G. Sanità – Regione Lombardia
Massimo Artorige Giubilesi, Tecnologo Alimentare, TUV PROFICERT Food Safety Expert, Presidente Giubilesi & Associati
Comando NAS MILANO relatore in via di definizione
16.00 Tavola rotonda Nuovi locali, nuovi target: il ruolo strategico del fornitore F&B
Le tendenze internazionali del food&beverage e le best practices per il successo sul mercato
Modera: Oscar Cavallera, direttore Bar University
Intervengono
Paolo Bernabei, Titolare Bernabei Liquori
Giuseppe Cuzziol, Presidente Italgrob (Federazione Italiana Grossisti Bevande)
Maurizio Pasca, Presidente SILB (Associazione Italiana Imprese di Intrattenimento
e Spettacolo)
Davide Pellegrini, Docente Università di Parma, Direttore Scientifico del Corso
Horeca-Distech, Parma in collaborazione con l’Università di Nancy
Lucio Pinetti, Presidente Confida
Elena Pinzi, Supply Division Manager Besteam
17.00 A Tu per Tu
Claudio Bonomi, Vice Caporedattore Gruppo 24 ORE
intervista:
Giovanna Manzi, Amministratore Delegato BestWestern Italia
17.30 Presentazione Guida ai Ristoranti d’Italia del Sole 24 ORE e Premiazione Ristoranti d’Italia
18.30 Tavola rotonda Basta con gli chef! Torniamo ai cuochi?
Modera: Davide Paolini, Il Gastronauta
Intervengono:
Enrico Bartolini, Chef Devero Ristorante – Cavenago di Brianza
Moreno Cedroni, Chef Patron Madonnina del Pescatore, Senigallia
Vittorio Fusari, Chef Ristorante Pani e Vini di Adro – Brescia
Alberto Lupini, Direttore Italia Tavola
Gualtiero Marchesi, Chef Patron L’Albereta – Erbusco/ il Marchesino – Milano
Roberto Perrone, Giornalista Corriere della Sera

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